Mettete al centro di una ciotola capiente il lievito madre secco (o il preimpasto) e formate una fontana, versando le farine tutt'intorno.
Mettete al centro della fontana un dito di acqua tiepida, scioglietevi il cucchiaino di malto ed iniziate ad impastare.
Quando l'impasto è quasi formato unite anche il sale e continuate ad impastare aggiungendo acqua tiepida poca alla volta. Dovrete ottenere un impasto compatto, che non si appiccica alla ciotola né alle mani.
Una volta formato l'impasto, lavoratelo energicamente con le mani procedendo con una serie di pieghe semplici. fino a quando diventerà liscio ed elastico: per svolgere correttamente questo passaggio e verificare la consistenza perfetta, vi consiglio di guardare il mio video tutorial.
Mettete ora l'impasto a lievitare al riparo da correnti d'aria, ad esempio dentro al forno spento, per 12 ore, oppure in frigorifero per 24 ore. In quest'ultimo caso, ricordate di tirare fuori l'impasto dal frigo 3-4 ore prima di utilizzarlo.
Trascorsa la lievitazione, prendete l'impasto e lavoratelo con le mani, come mostrato nel video tutorial. Dividetelo in tre palline e lasciatele riposare per mezz'ora.
Nel frattempo accendete il forno al massimo della temperatura (250°C), con all'interno la pietra refrattaria appoggiata sulla placca del forno. Per avere il massimo della potenza io uso il forno in modalità ventilata più statica sopra e sotto.
Dopo il riposo stendete le palline per formare le pizze, procedete a condirle e cuocerle una alla volta, avendo cura di adagiarle sulla pietra refrattaria ben calda e di rimettere la stessa in forno nei passaggi tra una pizza e l'altra. A seconda della farcitura e del grado di cottura preferito, ogni pizza dovrà cuocere dai 5 ai 7-8 minuti.